Crux fidelis, inter omnes arbor
una nobilis, nulla talem silva
profert, flore, fronde, germine!
Dulce lignum dulci clavo dulce
pondus sustinens!
Pange, lingua, gloriosi proelium
certaminis, et super crucis
tropæo dic triumphum nobilem,
qualiter Redemptor orbis immolatus
vicerit.
Æqua Patri Filioque, inclito
Paraclito, sempiterna sit beatæ
Trinitati gloria; cuius alma nos
redemit atque servat gratia.
Amen.
O Croce di nostra salvezza,
albero tanto glorioso, un altro
non v’è nella selva, di rami e di
fronde a te uguale. Per noi dolce
legno, che porti appeso il Signore
del mondo.
Esalti ogni lingua nel canto lo
scontro e la grande vittoria, e
sopra il trofeo della Croce proclami
il suo grande trionfo, poiché
il Redentore del mondo fu
ucciso e fu poi vincitore.
Al Padre sia gloria ed al Figlio, e
gloria allo Spirito Santo; eterna
sia gloria per sempre all’Unico e
Trino Signore; il suo amore il
mondo ha redento, e sempre il
suo amore lo salva. Amen.
STABAT MATER
Stabat mater dolorosa
iuxta crucem lacrimosa,
dum pendebat Filius.
Cuius animam gementem,
contristatam et dolentem
pertransivit gladius.
O quam tristis et afflicta
fuit illa benedicta
mater Unigeniti!
Addolorata, in pianto
la madre sta presso la croce
da cui pende il Figlio.
Immersa in angoscia mortale
geme nell’intimo del cuore
trafitto da spada.
Quanto grande è il dolore
della benedetta fra le donne,
madre dell’Unigenito!