mercoledì 30 giugno 2010

Benvenuto Card. Marc Ouellet Prefetto della Congregazione per i Vescovi - 30 giugno 2010


Benvenuto e Buon lavoro!

Em.mo Card. Marc Ouellet
Arcivescovo di Québec
Prefetto della Congregazione per i Vescovi e
Presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina

Maranatha.it



Il Cardinale Marc Ouellet, P.S.S., Arcivescovo di Québec e Primate del Canada, è nato l'8 giugno 1944 a Lamotte, diocesi di Amos, nell’Abitibi, terzo degli otto figli di Pierre Ouellet e di Graziella Michaud.

Dopo aver svolto gli studi teologici nel Seminario maggiore di Montréal (1964-1968), nel 1968 ha conseguito la licenza in teologia presso l'Università di Montréal. Ordinato sacerdote per la Diocesi di Amos il 25 maggio 1968 nella sua parrocchia natale, è stato nominato vicario della parrocchia Saint-Sauveur di Val d'Or (1968-1970).

Successivamente ha insegnato filosofia nel Seminario maggiore di Bogotà, in Colombia, allora diretto dalla Provincia canadese della Compagnia dei Sacerdoti di San Sulpizio. Prima di unirsi ai sulpiziani, da febbraio a maggio del 1972 ha svolto il noviziato presso il Seminario di filosofia di Montréal.

In seguito ha studiato a Roma, dove nel 1974 ha ottenuto la licenza in filosofia della Pontificia Università San Tommaso d'Aquino. Inviato, nel 1974, nel Seminario Maggiore di Manizales in Colombia, nel 1976 è stato richiamato nel Seminario maggiore di Montréal, dove ha lavorato fino al 1978.

Ripresi gli studi, nel 1983 ha conseguito il dottorato in Teologia Dogmatica presso la Pontificia Università Gregoriana. Nominato nel 1982 membro della direzione e docente nel Seminario maggiore di Cali, in Colombia, è stato inoltre responsabile dei candidati sulpiziani.

Nel 1984 è diventato rettore del Seminario maggiore di Manizales.

Nel 1988 è stato eletto primo consultore del Consiglio della Provincia canadese dei sulpiziani, incarico che ha svolto fino al 1994. Nel 1988 è stato nominato membro della direzione e docente del Seminario maggiore di Montréal, dove è diventato rettore nel 1990, per poi svolgere lo stesso incarico nel 1994 presso il «St. Joseph's Seminary» di Edmonton.

Dal 1995 al 2000 è stato consultore della Congregazione per il Clero. Nel 1996 è stato eletto consultore del Consiglio generale dei Sacerdoti di San Sulpizio. Nel 1996-97 è stato docente presso l'Istituto Giovanni Paolo II della Pontificia Università Lateranense a Roma, diventando, nel 1997, titolare della Cattedra di Teologia Dogmatica.

Eletto Vescovo titolare di Agropoli e Segretario del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani il 3 marzo 2001, il 19 marzo seguente, nella Basilica di San Pietro, ha ricevuto l'ordinazione episcopale da Giovanni Paolo II. Come motto ha scelto: «Ut unum sint».

È stato Consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede e della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, Membro della Commissione Interdicasteriale Permanente per la Chiesa in Europa Orientale, Segretario della Commissione per i Rapporti Religiosi con l'Ebraismo; è Membro della Pontificia Accademia di Teologia.

Il 15 novembre 2002 è stato nominato Arcivescovo metropolita di Québec. Ha preso possesso della Sede il 26 gennaio 2003. È il ventiquattresimo Vescovo, il quattordicesimo Arcivescovo e il settimo Cardinale dell'Arcidiocesi.

Relatore Generale alla 12ª Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi (Ottobre 2008).

Da Giovanni Paolo II creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 21 ottobre 2003, del Titolo di S. Maria in Traspontina.


È membro:

- delle Congregazioni: per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti; per l'Educazione Cattolica; per il Clero;

- del Pontificio Consiglio della Cultura;

- della Pontificia Commissione per l'America Latina;

- del Pontificio Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali;

- del Consiglio di Cardinali per lo studio dei problemi organizzativi ed economici della Santa Sede;

- del XII Consiglio Ordinario della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi.



 CONGREGAZIONE PER I VESCOVI

Questo antico Dicastero fu istituito da Sisto V con la Costituzione Immensa del 22 gennaio 1588, sotto il nome di Congregazione per l'erezione delle Chiese e le Provviste concistoriali, cambiato poi in quello di S. Congregazione Concistoriale. San Pio X con la Costituzione Sapienti Consilio del 29 giugno 1908 ne ampliò le attribuzioni, assegnadole la competenza relativa alla elezione dei Vescovi, all'erezione delle diocesi e dei capitoli dei canonici, alla vigilanza sul governo delle diocesi, al regime, disciplina, amministrazione e studi dei Seminari, già spettanti ad altre Congregazioni (dei Vescovi e Regolari, Concilio e S. Offizio) e Commissioni soppresse; e le attribuì il compito di dirimere i dubbi circa la competenza delle Congregazioni. Lo stesso Santo Padre ne era il Prefetto.

Il C.I.C. promulgato nel 1917 le confermò in massima parte le attribuzioni suddette.

Con la Costituzione Apostolica Regimini Ecclesiae Universae del 15 agosto 1967 di Paolo VI, venne di nuovo mutato il nome in quello di Sacra Congregazione per i Vescovi e fu data una nuova specificazione delle sue competenze.

Con la Costituzione Apostolica Pastor Bonus del 28 giugno 1988 di Giovanni Paolo II, fatta salva la competenza delle Congregazioni per le Chiese Orientali e per l'Evangelizzazione dei Popoli, quella della Congregazione per i Vescovi è stata così determinata:

- svolgere tutto quanto si riferisce alla costituzione delle Chiese particolari e dei loro Consigli, alla loro divisione, unificazione, soppressione ed altri cambiamenti, nonché ciò che riguarda l'erezione degli Ordinariati Castrensi;

- provvedere a quanto concerne la nomina dei Vescovi, anche titolari, e al retto esercizio del loro ufficio pastorale, avendo cura, tutte le volte che si debba trattare con i governi per quanto attiene alla costituzione o il cambiamento delle Chiese particolari, sia alla loro provvista, di procedere dopo aver consultato la Sezione della Segreteria di Stato per i Rapporti con gli Stati;

- indire le visite apostoliche, predisporre tutto ciò che si riferisce alle visite «ad limina», esaminare le relazioni quinquennali delle Chiese particolari affidate alle sue cure;

- compiere ciò che attiene alla celebrazione dei Concili particolari nonché alla costituzione delle Conferenze Episcopali e la revisione dei loro statuti; riceverne gli atti e i decreti e, consultati i Dicasteri interessati, dare ai decreti la necessaria ricognizione.

- È di sua pertinenza, inoltre, tutto ciò che concerne le Prelature personali.

Con Decreto della Congregazione per i Vescovi, in data 22 febbraio 1985, è stato costituito nell'ambito del medesimo Dicastero l'Ufficio Centrale di coordinamento pastorale degli Ordinariati Militari. Esso ha tra i suoi compiti quello di seguire l'attività degli Ordinariati Militari dei diversi Paesi e di favorire, tra di loro, proficue relazioni mediante un interscambio di programmi e di esperienze per un più efficace coordinamento della pastorale fra i militari.

Con la pubblicazione del Direttorio per la visita «ad limina», del 29 giugno 1988, è stato istituito in seno alla Congregazione dei Vescovi l'Ufficio di coordinamento delle visite «ad limina». Informato dalla Prefettura della Casa Pontificia circa il calendario delle visite dei vari gruppi di Vescovi, esso tratta le questioni riguardanti la preparazione e lo svolgimento delle visite stesse e, in particolare, il programma e l'orario delle celebrazioni e degli incontri romani dei Vescovi, nonché i rapporti con i Dicasteri interessati.